Pubblicato : 10/02/2021 10:43:53
Categorie : News
Nei giorni scorsi Papa Francesco ha nominato la prima donna sottosegretario al Sinodo dei Vescovi, si tratta di Suor Nathalie Becquart, della comunità religiosa Xavière.
Suor Nathalie Becquart, già direttore del Servizio Nazionale per l’Evangelizzazione dei giovani e per le vocazioni della Conferenza dei Vescovi di Francia, dal 2019 è Consultore della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi. Ha alle spalle una lunga esperienza pastorale con i giovani e nell’ottobre 2018 ha preso parte alla preparazione e alla celebrazione del Sinodo dei Vescovi sui giovani. Le sue riflessioni e le prospettive aperte dall’evento per l’azione pastorale con i giovani nell’ottica della sinodalità sono racchiuse in un testo edito per i nostri tipi dal titolo "Lo Spirito rinnova ogni cosa. Una pastorale giovane per i giovani" la cui prefazione è a firma di frère Alois, Priore di Taizé.
In questo libro Suor Nathalie presenta un originale ripensamento della pastorale giovanile chiamata a diventare giovane con i giovani. Un vero e proprio GPS per ispirare una pastorale che si adatti alle generazioni attuali, in cui i giovani non sono solo recettori di un servizio ma anche protagonisti nella vita della Chiesa stessa. Attraverso 5 capitoli che delineano gli atteggiamenti fondamentali per vivere la missione con i giovani nell’attuale contesto della nostra società secolarizzata, suor Nathalie non esita a fornire esempi concreti e tracce pratiche radicati nella visione disegnata dal Sinodo dei giovani e dagli orientamenti della "Christus vivit"di papa Francesco.
Spesso oggi si dice che i giovani sono cambiati e che non sono più reattivi alle iniziative pastorali. In realtà in queste pagine suor Nathalie ci mostra che una pastorale che tenga conto della cultura e delle sensibilità dei giovani di oggi ha ancora molto appeal su di loro. Le indicazioni che l’Autrice fornisce partono dalle esigenze dei giovani e indicano gli aspetti utili al loro supporto e alla loro crescita interiore nella fede: l’importanza dell’ascolto; una Chiesa relazionale e non solo istituzionale; l’attuazione di una pastorale audace e creativa adeguata alle situazioni di vita dei giovani; il bisogno di riferimenti e di guide per apprendere a discernere e a maturare delle decisioni positive; l’importanza di trattare temi a loro cari. Vere e proprie linee guida per aiutare tutti coloro che nella Chiesa sono desiderosi di unirsi e accompagnare le nuove generazioni nella crescita vicendevole, in sinergia con la loro cultura e il loro nuovo linguaggio, secondo uno stile di corresponsabilità con i giovani stessi. Il nuovo che il Sinodo ci ha mostrato, infatti, consiste nel considerare i giovani non più come semplici destinatari dell’attività pastorale, ma come veri protagonisti – insieme agli altri battezzati – della vita della Chiesa: mentre ricevono – come tutti – offrono a loro volta anche i loro doni e carismi per l’edificazione del Corpo ecclesiale e per la salvezza del mondo.
Ringraziamo Suor Nathalie Becquart per questo prezioso contributo augurandole buon lavoro!